martedì 23 aprile 2019

The Auctioneer, di Joan Samson

666 caratteri. Le Diaboliche Recensioni

Joan Samson, The Auctioneer, Valancourt Books, 2018, pp. 226 (prima edizione Simon&Schuster 1976).



A Harlowe, un’isolata comunità agricola del New Hampshire, la vita scorre tranquilla e sempre uguale. Quando però il carismatico Perly Dunsmore arriva in città e inizia e richiedere donazioni per le sue aste, qualcosa inizia a cambiare. Mentre il banditore d’asta attua il suo terribile e imperscrutabile piano, i Moore e i loro vicini si ritroveranno a poco a poco e inesorabilmente privati della loro libertà, dei loro possedimenti e, forse, anche delle loro vite… Joan Samson non solo ha saputo cogliere l’essenza di quell’America degli anni Sessanta e Settanta, in cui il ritorno alla campagna e alle radici degli Stati Uniti venivano visti come un idillio sullo sfondo della guerra del Vietnam, ma riesce ancor oggi a interpretare il nostro presente. Un gran bel romanzo da riscoprire. 

House of Windows, di John Langan

                   666 caratteri. Le Diaboliche Recensioni

John Langan, House of Windows, Diversion Books, 2017, pp. 274 (prima edizione Night Shade Books 2009)



Belvedere House è una grande e signorile abitazione, ma è anche molto più di quanto occhio umano riesca a percepire. È un luogo reale e non, è lo spazio interiore di una colpa e di una maledizione. È lo specchio del difficile rapporto tra un padre e un figlio e il luogo da dove si sviluppa la mappa metafisica che stabilisce l’esatta posizione della morte del giovane. È il nodo focale in cui si intersecano i diversi piani del passato e del presente, del qui e dell’altrove. John Langan, attraverso il racconto che sgorga come un fiume in piena dalle labbra di Veronica Croydon – personaggio splendido, profondo e reale – scrive un romanzo complesso e ricchissimo, che ruota intorno a un unico evento, fusione di reale e soprannaturale, che scava nei numerosi aspetti delle complicate relazioni umane.